ma giusto un filo eh! la discussione dove chiedevo informazioni sulla membrana alveolare
www.unquadratodigiardino.it/forum-di-giardinaggio/-il-cerchio-perfetto-progettiamo/26455-giardino-pensile-membrana-alveolare.html
è solo di due anni fa... siamo arrivati al dunque.
l'anno scorso avevo fatto l'impianto di irrigazione interrato ma poi per mille cose, altrettanti pensieri, problemi... beh, insomma per farla breve a ieri la situazione era così
finchè ieri, dopo che il vivaista per una settimana mi ripeteva come un disco rotto "in questi giorni è piovuto troppo, non posso lamare l'erba, ieri mi chiama mi dice "se vuoi te la porto in mattinata".
ora... lasciamo stare è voluto dire portare 40 mq di tappeto erboso bagnato da piano terra a garage ("mi raccomando! porta il muletto o almeno il carrellino! eh... come no!") e dal garage al secondo piano; diciamo che ho capito perchè nessun giardiniere ha voluto farmi il lavoro.
va beh, dicevamo: lasciamo stare.
oggi, a mezzogiorno, il terrazzo era così.
l'impianto di irrigazione è un colibri della claber, che parte da questa ira di dio di tubazione
le elettrovalvole sono comandate da questa centralina
provata l'ultima volta a settembre scorso... speriamo funzioni ancora tutto.
a latere devo dire che la membrava alveolare si è dimostrata un'idea vincente.
costituisce una barriera molto più invalicabile del tessuto antiradicante (che pure abbiamo messo) per il semplice fatto che crea uno spazio tra terra e pavimento dove non c'è nulla.
anche dopo un temporale l'acqua drena via molto velocemente (molto di più che non a terra), ma negli alveoli riempiti di lapilli si crea una riserve d'acqua a lento rilascio.
questa estate, anche con il solleone che crepava la terra, via via che si scavava il terreno risultava umido.
diciamo che per essere una "prima volta" sono abbastanza soddisfatto
www.unquadratodigiardino.it/forum-di-giardinaggio/-il-cerchio-perfetto-progettiamo/26455-giardino-pensile-membrana-alveolare.html
è solo di due anni fa... siamo arrivati al dunque.
l'anno scorso avevo fatto l'impianto di irrigazione interrato ma poi per mille cose, altrettanti pensieri, problemi... beh, insomma per farla breve a ieri la situazione era così
finchè ieri, dopo che il vivaista per una settimana mi ripeteva come un disco rotto "in questi giorni è piovuto troppo, non posso lamare l'erba, ieri mi chiama mi dice "se vuoi te la porto in mattinata".
ora... lasciamo stare è voluto dire portare 40 mq di tappeto erboso bagnato da piano terra a garage ("mi raccomando! porta il muletto o almeno il carrellino! eh... come no!") e dal garage al secondo piano; diciamo che ho capito perchè nessun giardiniere ha voluto farmi il lavoro.
va beh, dicevamo: lasciamo stare.
oggi, a mezzogiorno, il terrazzo era così.
l'impianto di irrigazione è un colibri della claber, che parte da questa ira di dio di tubazione
le elettrovalvole sono comandate da questa centralina
provata l'ultima volta a settembre scorso... speriamo funzioni ancora tutto.
a latere devo dire che la membrava alveolare si è dimostrata un'idea vincente.
costituisce una barriera molto più invalicabile del tessuto antiradicante (che pure abbiamo messo) per il semplice fatto che crea uno spazio tra terra e pavimento dove non c'è nulla.
anche dopo un temporale l'acqua drena via molto velocemente (molto di più che non a terra), ma negli alveoli riempiti di lapilli si crea una riserve d'acqua a lento rilascio.
questa estate, anche con il solleone che crepava la terra, via via che si scavava il terreno risultava umido.
diciamo che per essere una "prima volta" sono abbastanza soddisfatto
